lunedì 13 febbraio 2012

I segni della violenza - RosaAnna Pironti



Li ho visti i segni della violenza
sui volti, sui corpi: occhi neri, lividi, gonfiori,
provocati da improbabili
urti contro stipi, ante, cassetti.

Li riconosco i segni della violenza
negli sguardi impauriti, nei movimenti scordinati
provocati da probabili
sensi di inadeguatezza e confusione.

Si rivelano i segni della violenza
nei comportamenti impacciati, nei linguaggi insicuri
provocati da un'inconfutabile
mancanza di fiducia e stima di se stessi.



E quando tutte le ferite sembrano rimarginate
e le cicatrici cancellate
resta un profondo segno di indelebile dolore.   

6 commenti:

  1. nell'amarezza, stupenda.. con stima
    r.m.

    RispondiElimina
  2. "...E quando tutte le ferite sembrano rimarginate
    e le cicatrici cancellate
    resta un profondo segno di indelebile dolore..."

    ...e inenarrabile dolore del corpo e dell'anima!!!
    Poesia-denuncia, manifesto chiaro e lucido contro la violenza sulle donne.
    Grazie RosaAnna!

    RispondiElimina
  3. c'è rabbia e empatia, lo sdegno per la violenza e la com-passione per la vittima . Le parole acquistano vigore in una metrica ritmica, scandendo momenti e azioni che , in passaggi martellanti, rendono ancora più vivida la sofferenza e l'angustia di gesti disumani

    RispondiElimina