lunedì 13 febbraio 2012
I segni della violenza - RosaAnna Pironti
Li ho visti i segni della violenza
sui volti, sui corpi: occhi neri, lividi, gonfiori,
provocati da improbabili
urti contro stipi, ante, cassetti.
Li riconosco i segni della violenza
negli sguardi impauriti, nei movimenti scordinati
provocati da probabili
sensi di inadeguatezza e confusione.
Si rivelano i segni della violenza
nei comportamenti impacciati, nei linguaggi insicuri
provocati da un'inconfutabile
mancanza di fiducia e stima di se stessi.
E quando tutte le ferite sembrano rimarginate
e le cicatrici cancellate
resta un profondo segno di indelebile dolore.
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nell'amarezza, stupenda.. con stima
RispondiEliminar.m.
Grazie mille r.m.???
RispondiEliminagrande Ros! La condivido subito.
RispondiElimina"...E quando tutte le ferite sembrano rimarginate
RispondiEliminae le cicatrici cancellate
resta un profondo segno di indelebile dolore..."
...e inenarrabile dolore del corpo e dell'anima!!!
Poesia-denuncia, manifesto chiaro e lucido contro la violenza sulle donne.
Grazie RosaAnna!
Grazie a voi tutti!
RispondiEliminac'è rabbia e empatia, lo sdegno per la violenza e la com-passione per la vittima . Le parole acquistano vigore in una metrica ritmica, scandendo momenti e azioni che , in passaggi martellanti, rendono ancora più vivida la sofferenza e l'angustia di gesti disumani
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